Il premio Nobel per la scoperta del virus dell’epatite C

Comunicato stampa Salute pubblica Svizzera e Epatite Svizzera

Gli scienziati Harvey J. Alter, Charles M. Rice e Michael Houghton hanno ricevuto oggi il premio Nobel per la scoperta del virus dell’epatite C. Grazie al loro lavoro, la malattia è curabile oggi, circa 40 anni dopo. La Svizzera mira ad eliminare la malattia virale. Fino ad allora, ci sono ancora alcuni ostacoli da superare.

L’epatite B e C causano un alto carico di malattia. Anche in Svizzera, ogni anno, oltre 200 persone muoiono di epatite virale. Questo corrisponde al numero di morti per strada all’anno. L’epatite B e C sono la causa principale del cancro al fegato e dei trapianti di fegato in Svizzera.

Eliminazione possibile
L’epatite C è curabile oggi: le terapie più recenti raggiungono la guarigione in oltre il 98% dei casi in sole 8-12 settimane. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mira ad eliminare l’epatite virale su scala globale entro il 2030. La strategia svizzera in materia di epatite persegue lo stesso obiettivo per la Svizzera e ha collaborato con esperti per sviluppare obiettivi di eliminazione corrispondenti.

Per raggiungere questi obiettivi, le lacune nei test, nelle vaccinazioni e nelle cure dovrebbero essere colmate. “C’è un particolare bisogno di azione in termini di educazione, anche nel sistema sanitario”, dice Philip Bruggmann, presidente di Hepatitis Svizzera. Ciò richiede attività coordinate da parte di tutti gli attori.

Integrazione nel Programma nazionale HIV
Le principali vie di trasmissione e i gruppi a rischio di epatite sono molto simili a quelli dell’HIV. Per questo motivo, le associazioni professionali Hepatitis Switzerland e Public Health Switzerland chiedono che l’epatite virale venga integrata nel programma che succederà al Programma nazionale HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili (PNHI), che scade nel 2021. Un programma nazionale sulle malattie sessualmente e sanguigne consentirebbe di eliminare queste due pericolose malattie infettive in modo da risparmiare risorse entro il 2030. Questa richiesta è stata accolta dai politici: Una mozione in tal senso di Damian Müller, membro del Consiglio degli Stati, è stata accolta dal Parlamento.

La Sanità pubblica svizzera è l’organizzazione nazionale indipendente che rappresenta le preoccupazioni in materia di sanità pubblica. L’associazione si impegna a creare condizioni ottimali per la salute della popolazione in Svizzera e fornisce un sostegno professionale ai responsabili delle decisioni.

Hepatitis Svizzera mantiene una rete di competenze sull’epatite virale in Svizzera, con particolare attenzione alla salute pubblica. L’associazione senza scopo di lucro prende posizione sulle questioni relative all’epatite virale e realizza i propri progetti.

Simposio pubblico
Simposio svizzero sull’epatite 2020
Eliminazione 2030 – 10 anni alla fine. L’importanza dei dati e della politica
30 novembre 2020, 13.30 – 18 h, Università di Zurigo

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